Le storie d’amore nate su Internet, sono ormai una realtà consolidata. Tuttavia è anche vero, che spesso le persone hanno la convinzione che questo tipo di avventure siano meno lunghe di storie nate dal vivo, ma sarà vero? Le storie nate su Internet sono più banali e frivole?
Iniziamo col dire che non tutte le storie online sono uguali, esistono alcune durano per sempre, io conosco davvero tante persone che si sono conosciute online addirittura nelle vecchie chat, e si sono poi sposate.
Ma è anche vero che per una enorme fetta di persone, le storielle online durano veramente pochissimo, un paio di mesi o giorni.
Quello che però spesso è poco chiaro a chi parla di questo fenomeno, e che non tutte le persone si rendono conto della grossa differenza che c’è stata negli ultimi vent’anni all’interno dei rapporti umani.
Se prima per avere un appuntamento dovevo conoscere una persona, magari in giro, in discoteca o nei locali, oggi con Internet effettivamente posso fare pochissima fatica e fissare tantissimi appuntamenti.
Quindi oltre ad essere cambiato il modo di approcciare, è cambiato anche lo sforzo! Prima si doveva uscire, cercare la situazione ideale ( che non sempre c’era), e sperare che su 100 serate una andasse bene, oggi mi collego su internet e posso parlare con chi voglio. Quindi si stava peggio prima e meglio ora? Forse.
Non sempre è vero quello che percepiamo
Tuttavia però questa è solo una parziale verità, perché se è vero che senza Internet le persone avevano meno possibilità di scelta, era anche vero che più o meno ci si accontentava. Magari due persone si conoscevano, e visto il tempo che avevano impiegato a fare tutta la trafila, il fatto che non esistessero i social, e che ci si sentisse molto meno, rendeva i rapporti decisamente più lunghi.
Ma quindi nel concreto le storie di adesso durano meno si o no? Questa è la domanda vera, e purtroppo anche se quello che ho appena scritto può far sembrare che le cose non siano cambiate, in realtà ora arrivano le note dolenti.
Il primo problema delle storie nate su Internet, e che spesso uomini o donne si vergognano di dire agli amici che la persona che stanno frequentando l’hanno conosciuta su Internet.
Questo avviene perché in Italia c’è ancora una mentalità un po’ particolare su questo genere di situazioni.
E poi la cosa che fa più ridere, e che se conosci una persona sui social ci parli, se lo racconti pensano che tu sia sostanzialmente una persona disperata, se invece dici che hai conosciuto una persona sulle app tipo Tinder o Badoo, nessuno dice nulla perché è considerato normale.
Quindi uno dei motivi per cui le storie nate sul web possono durare di meno, è perché la ragazza che state frequentando si vergogna di dire agli amici che vi ha conosciuti online.
Le idealizzazioni
Un altro enorme problema che non accade se conoscete una persona dal vivo ma solo sul web, è che entrambi vi idealizzate, solo che poi quello meno coinvolto appena vi incontrate rimane deluso. Questo fenomeno, di cui abbiamo parlato spesso, viene sempre sottovalutato, ma è il 50% dei problemi di chi socializza sul web.
L’idealizzazione è un fenomeno strano e curioso, le persone online si fanno film mentali assurdi, arrivano anche a pensare di essere anime affini, invece sono solo due estranei, e lo capiscono quando si incontrano per la prima volta.
Quindi una relazione che prima di vedersi sembrava perfetta, appena ci si vede di persona smette di esistere, non a caso oggi vanno di moda le relazioni puramente virtuali, che a mio avviso non hanno senso, però non entro nel merito.
Il ricambio
Come detto prima, oggi è più facile conoscere persone, quindi è anche molto semplice cambiare partner. Questo comporta relazioni brevi e poco solide, perché molte persone si fanno ingannare dalla sindrome del supermercato. Ovvero, dove pensi di poter ” comprare tutto”.
Il ricambio è un inganno, perché le persone non sono tutte buone e tutte uguali, con il tempo lo si capisce.
Concludo quindi, affermando che le relazioni online non sono solo più brevi, ma spesso anche meno intense, tuttavia, esiste un modo per evitare che questo accada, appena conoscete qualcuna, incontratevi nel giro massimo di 48 ore, così non ci sarà idealizzazione e nessuno perderà tempo inutilmente.