Vai al contenuto
Home » Incontri Online » Selezione nelle App di incontri, ti spiego come funziona

Selezione nelle App di incontri, ti spiego come funziona

Ogni persona che ha usato le app di incontri avrà sperimentato come a volte persone interessanti che ci sembravano interessate, di botto spariva o peggio ancora ti cancellavano.  Sicuramente poi, molti avranno pensato fosse colpa loro, o di aver scritto o detto qualcosa di sbagliato.

Bene, se vuoi capire cosa realmente è successo continua a leggere, sappi solo che non ti piacerà quello che scoprirai.

L’utilizzo delle app non è minimamente paragonabile ai vecchi siti di incontri. Quando è nato questo blog, c’erano solo quelli, e la vita per gli e-daters, termine che fa molto figo, ma che significa cercare appuntamenti online, era decisamente più semplice.

Il sito di incontri prevedeva in obbligo lunghe e noiose descrizioni,  dettagli personali e dell’ipotetico partner, oltre al fatto che la persona non veniva cancellata con uno swipe a sinistra.

Con le App tutto questo non esiste più, e gli stessi che 10 anni fa, deridevano quelli iscritti ai siti di incontri, oggi sono sulle app.

Strategia dell’interesse

Le App sono un territorio dove la vostra personalità, simpatia e carattere contano zero, brutto da scrivere ma è meglio essere sinceri.

Conta solo l’estetica, come vi fate le foto, la scelta delle foto, e in ultimissima analisi la BIO che comunque nessuno legge o quasi se non siete esteticamente gradevoli. Ne avevamo già parlato qui.

Quindi se non siete appetibili o peggio ancora vi presentate male, venite selezionati immediatamente.  Questo in realtà non sarebbe un male, nel senso, nessuno vi sceglie non vi fare illusioni, il problema sorge quando dopo un aggancio venite subito scartati.

Piaci tanto ma..

Su alcune app è possibile inviare dei messaggi vocali ( cosa utilissima),  poniamo il caso che abbiate conosciuto una ragazza che vi scrive per prima, lei vi contatta, esordisce con il classico ciao, senza dire altro o con una gif, voi per rompere il ghiaccio mandate un vocale, lei toglie il match.

Perché succede questo? Dal vivo succederebbe? Beh dal vivo non possono togliervi il match, ma la vostra voce la sentono subito, poi non tutte le voci vengono bene attraverso un microfono, ma detto questo,  lei vi toglie il match per un motivo assurdo, ovvero nella vostra voce ha identificato una persona che secondo la sua idealizzazione non può corrispondere alla foto.

Quindi nella sua testa voi dovevate avere un tono diverso! So che è incredibile ma è proprio così, quindi  vi scarta immediatamente, perché il suo scannerbiogenetico ha associazioto il vostro tono di voce a un qualcosa che non le piace.

Incredibile vero? Beh c’è di peggio ma ci arriviamo. Ovviamente questo vale per uomini e donne, non esiste differenza.

Match, tanti complimenti poi sparisce

La selezione online è molto spietata, basta una virgola messa male che da principe azzurro diventate ranocchio.  In una famosissima app di dating quale è Tinder questo fenomeno è ormai battezzato come sindrome da click compulsivo.

Nella pratica, conoscete una persona, due messaggi di numero, scrivete una cosa che a lei non sta bene,  tipo ” si oggi lavoro” e lei vi toglie il match. Perché accade? Come mai se prima eravate piacenti con un singolo messaggio non lo siete più?

La cosa è complessa, ma proviamo a dare una risposta.

Se piacete esteticamente, la persona che si trova dall’altra parte ha un’idea ben precisa di voi, se nel dialogare vi dimostrate bisognosi, o volgari, non è colpa dell’altra persona se scappa, ma quando i vostri messaggi sono innocenti, chi dall’altra parte vi seleziona senza possibilità di replica e vi smatcha, il problema non siete voi.

Questi soggetti  sono frequentatori seriali delle app, devi  veri e propri dipendenti dal sistema, quindi nella loro testa, ormai completamente presa da questo schema, ogni cosa che non va come pretendono loro, va rimossa. Inutile dire che non è un comportamento normale.

Se a queste persone togliete le app vanno in crisi.

Perché accade questo

Le app sono come un immenso centro commerciale con tanti prodotti che ci sembrano uno più bello dell’altro, e come in un negozio di dolci dove sono tutti buonissimi, li vorremmo assaggiare e comprare tutti, ma alla fine non compriamo niente, se non una cosa che poi magari manco ci piace come pensavamo.

Quindi molte persone idealizzano così tanto le loro aspettative, che basta una virgola messa male per farvi passare dalle stelle alle stalle.

Non entro nel discorsi tecnici ma ripeto, alcune persone hanno una vera e propria instabilità emotiva proprio a causa delle app. Ovviamente non se ne parla e si fa finta di nulla, ma il tempo dà sempre ragione a tutti quelli che devono averla.

Cosa fare?

Non vi scriverò certo di non usare le app, sarei folle, ormai sono al pari degli incontri reali, tuttavia posso darvi qualche suggerimento per evitare di soccombere ai soggetti meno regolari.

Regole di buon utilizzo per una felice esperienza online:

  • Quando conoscete una persona chiedete sempre da quanto tempo è sull’app. Su alcune come Loovo si vede dalle foto, ma in altre no. Il motivo di questa domanda è semplice, se una persona è li da molto tempo, non gli va bene nulla, e se avete intenzioni serie lasciate perdere, se volete solo divertirvi ditelo dubito. Se questa persona vi dice che non vuole storielle, ma è iscritta da tanto tempo andate via e corrette molto veloci, vi farà solo perdere tempo e in alcuni casi denaro. Le app sono veloci servono solo a concludere in frettissima senza troppi fronzoli, se una persona dice che non trova niente che fa al caso suo le app non fanno per lei, e se sta li è li per altri motivi.
  • Controllate chi dei due scrive di più, se il centro del ring, per usare un termine sportivo lo tenete voi è tutto ok, ma se voi scrivete papiri e l’altra persona si limita a due righe, lasciate perdere, è in multichat e siete solo un passatempo spesso noioso.
  • Chiedete sempre il motivo della loro presenza sulle app, nel 90% dei casi vi diranno di aver appena chiuso una relazione, in questo caso fate domande senza sembrare insistenti e dite che siete li per lo stesso motivo, a quel punto automagicamente l’altra persona vi dirà di spiegarvi meglio e a quel punto potete anche voi chiedere altro. Se invece vi dicono che non lo sanno, che sono state iscritte dalle amiche o cose simili, non perdete tempo è gente che spesso  è impegnata e vuole solo avere un po’ di nutrimento per l’Ego.
  • Dopo pochi messaggi spostatevi su telegram, sconsiglio di dare il numero di telefono, a quel punto iniziate con vocali e chiamate, li  a differenza delle app il contatto è più diretto, evitate le videochiamate se non ve le chiedono espressamente.  Il passaggio a telegram spesso è un buon segno, altre volte invece nel giro di 24 ore porta alla sparizione di uno dei due, ma almeno avrete risparmiato tempo.

Insomma piccoli accorgimenti per evitare di perdere tempo e farsi illusioni, spero di avervi dato qualche buona dritta.

Subscribe
Notificami
guest
2 Commenti
più votati
più nuovi più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Paolo
Paolo
1 anno fa

A me sembra che le donne su queste app, ci vadano solo a perdere tempo, magari se trovano quello bellissimo no, ma uno bellissimo secondo voi va sulle app? Non ci arrivano

Simona B.
Admin
1 anno fa
Reply to  Paolo

Diciamo che una buona percentuale è li per perdere tempo, visto che sono sposate o fidanzate, ma tante sono single davvero.

Il punto è che molte sperano di trovato il modello di Vogue su Tinder